Quando manca lo spazio orizzontale è inevitabile che si pensi ad
installare un'antenna verticale. Anche per questo tipo di
antenna sussistono lo stesso problemi che impone l'ampio spettro
di frequenze da ricevere. Per lo stilo che supporta il filo elettrico consiglierei una canna da pesca da fiume con una lunghezza di 10 m. Questo espediente, seppur costoso ( attorno ai 10 euro ) garantisce una ottima resistenza se si abita in zone ventose. Se non si vuole accollarsi questa spesa si potrebbe ripiegare su un tubo di PVC usato in idraulica da 3 mm di diametro. Purtroppo uno stilo di 10 metri di tale tubo non garantisce una rigidità ottimale per cui occorrerà accorciare l'antenna inserendo nella sua lunghezza una bobina ( in gergo questa operazione è conosciuta con il termine di caricare l'antenna). Lo stesso tubo di PVC servirà da supporto alla bobina di carico. Per prima cosa si dimensiona l'antenna a 1/4 d'onda prevedendo anche l'accorciamento dovuto al fattore di velocità causato dalla diversa velocità delle onde radio nei metalli con la formula: 71 71 λ = ----- = ----- = 4,73 m F 15 nella quale F è la frequenza, impostata sul valore mediano dello spettro delle HF. Dimensioniamo adesso la bobina di carico che, per motivi radioelettrici, è bene sistemare entro la prima metà dell'antenna partendo dal punto in cui viene collegato il cavo di collegamento all'apparecchio ricevente. Si calcola la percentuale di accorciamento scegliendo arbitrariamente la lunghezza dello stilo. In questa operazione, ovviamente, ci si lascerà guidare dal buon senso ma, soprattutto, dalle condizioni logistiche in cui si trova la postazione radio. Supponendo di avere uno stilo di 2,5 m l'accorciamento sarà calcolato applicando la formula: S 2,5 Acc% = ------- * 100 = -------- * 100 = 53 % = LO 4,73 nella quale S, espressa in metri, è la lunghezza, arbitraria dello stilo. Sistemando la bobina all'inizio dell'antenna, si calcola il valore dell'induttanza con la formula: 470 470 L = --------------- = -------------- = 5 μH 6,28 * F 6,28 * 15 nella quale il numero 470 si ricava dalla tabella allegata in base al valore dell'accorciamento percentuale. A questo punto si calcola il numero delle spire dell'avvolgimento con la formula: L * 1010 * ( l/D + 0,45 ) 5 * 1010 * ( 100/30 * 0,45 ) N = -------------------------------- = ------------------------------------- = 25 D 30 nella quale l e D sono rispettivamente la lunghezza dell'avvolgimento della bobina e il diametro della stessa espressi in millimetri. Dal punto di vista costruttivo la figura appare abbastanza eloquente. Occorrerà inserire un balun 9:1 prima di trasferire il segnale verso l'antenna e a tale scopo consultare la pagina dedicata a tali dispositivi. (BALUN) |