La mia esperienza con LRA36 | |||
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In occasione del 40o anniversario dall'inizio delle trasmissioni
celebrato il 20 ottobre 2019, è tornata alla ribalta la stazione Radio Nacional Arcangel
San Gabriel, un'emittente gestita dalla spedizione scientifica argentina nel
territorio Antartico. Ho tentato, ma senza successo, di riascoltare questa
stazione: negli orari indicati, pur impiegando un'antenna Beverage da 76
metri e il ricevitore del RTX, un Kenwood TS-440, si ascoltava soltanto il
rumore della banda dei 19 m. Sono andato a spulciare il mio archivio alla ricerca delle tracce che testimoniavano il mio rapporto radiantistico con questa emittente. Ho colto quindi l'occasione per sviscerare le dinamiche che fanno si che un ascolto diventi una ricezione a dir poco eccezionale e indimenticabile. Per realizzare questa pagina mi sono servito del programma Geoclock con il quale ho potuto ricostruire le condizioni di illuminazione solare nei giorni indicati nei rapporti di ricezione. Inoltre, per la previsione della propagazione, ho collegato online il sito VOACAP (Fig. 6) che in tempo reale restituisce le condizione di collegamento tra due stazioni scelte dall'operatore. Per l'occasione ho simulato la trasmissione e la ricezione di un'antenna a tre elementi. Le previsioni non erano buone, forse qualcosa in più si poteva ricavare trasmettendo nelle ore notturne. Ho avuto l'opportunità di ascoltare diverse volte la stazione in questione, ma solo in due occasioni ho potuto estrarre durante la ricezione i necessari dettagli per compilare un corretto ed esauriente rapporto di ricezione. Ma prima di esaminare i particolari, faccio il punto sullo scenario della situazione esaminando gli aspetti geografici, propagativi e tecnici dell'evento. |
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FIG. 1 |
La figura 1 illustra la porzione del continente Antartico occupata
dall'Argentina. La presenza umana in Antartide è regolata dal trattato
specifico firmato a Washington il 1 dicembre 1959 con il quale i Paesi
firmatari si impegnavano a non occuparlo militarmente, di svolgere ricerche
scientifiche curando che l'ambiente non fosse contaminato dalla presenza
umana, di non effettuare test nucleari. La Regione Antartica Argentina si estende dal 25o al 74o meridiano ovest e dal 60o parallelo sud. Comprende la Terra del Fuoco e le Isole dell'Atlantico del Sud. Quasi all'estremo nord della Penisola Antartica si trova la base "Esperanza" dove ha sede la stazione Radio Nacional Arcangel San Gabriel, indicativo LRA36 con coordinate geografiche 63o e 24' di latitudine sud e 56o e 59' di longitudine ovest. A tutt'oggi è l'unica stazione broadcasting operante dall'Antartide. Il trasmettitore in uso è un Collins HF 80 collegato a un'antenna rombica. La potenza di trasmissione è di 1,5 kW. Nel settore antartico argentino operano diverse stazioni radioamatoriali (vedi QSL) delle quali sono documentate da www.qrz.com esclusivamente LU4ZS, LU1ZAB, LU1ZR, LU1ZA. Consultando il sito suindicato si potranno ricavare le informazioni specifiche. Documenterò l'ascolto del 30 ottobre 1983, alle 2231 UTC. Allora abitavo, per motivi di lavoro, a Treviso, città distante dalla stazione circa 13539 chilometri (Fig 2). Fu un ascolto eccezionale e memorabile perchè ebbi la fortuna di effettuare una registrazione della trasmissione che conservo molto gelosamente e che in questa sede condivido. Una copia di quella registrazione (Ascolta) fu inviata anche alla stazione radio, insieme al rapporto d'ascolto redatto sulla base dei dettagli raccolti dal log di stazione (Fig. 3). Notare i valori del SINPO, certamente molto generosi, ma basati sull'oggettività del segnale ricevuto, seppur io stessi impiegando un sistema ricevente non proprio ottimale. |
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FIG. 2 | |||
COPIA DELLE ANNOTAZIONI ESTRATTE DAL LOG DI STAZIONE La buona qualità del segnale ricevuto mi permisero di raccogliere un cospicuo numero di dettagli relativi a canzoni delle quali conoscevo il titolo e il cantante. |
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FIG. 3 | |||
LE CONDIZIONI DI ASCOLTO | |||
FIG. 4 |
Nel 1983 abitavo a Treviso, al quarto piano di un condominio nel quale era impossibile
accedere al lastrico solare per installare un'antenna. Mi accontentai di
stendere un filo di rame a trecciola, del tipo per impianti elettrici
civili, lungo tutto il balcone che collegava le varie stanze (circa 15 m).
Per non urtare la suscettibilità e la curiosità dei condomini sistemai il
filo, di colore marrone per mimetizzarlo con l'intonaco, aderente il muro,
sotto il cornicione.
Lo stesso filo giungeva al ricevitore, in sgabuzzino: la mia stazione radioricevente.
Insomma un
sistema, col senno del poi, indubbiamente non ortodosso. Il periodo propizio
di buona propagazione e l'assenza dei disturbi del tipo che affliggono le
radioricezioni al giorno d'oggi, compensavano ampiamente la precarietà del sistema di
antenna. Il ricevitore era uno Yaesu FRG-7 (Fig. 4) notoriamente poco sensibile e macchinoso nella manovra di sintonia. Però non storcevo il naso, abituato com'ero ad ascoltare con apparecchi a valvole casalinghi, dalla sintonia estremamente difficoltosa. |
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L'ANALISI PROPAGATIVA | |||
Per ovvi motivi, non sono in grado di certificare le condizioni della
propagazione in quel periodo.
La figura 2 mostra l'illuminazione del globo terrestre alle 2231 UTC del 30
ottobre 1983: quasi l'intera tratta tra LRA36 e la città di Treviso era al
buio. C'è da notare che attorno a
quella data nell'emisfero sud è primavera inoltrata e il Sole, a certe
latitudini, non scende mai
sotto l'orizzonte. Invece, per la celebrazione del 40o anniversario la stazione ha trasmesso dalle 1200 alle 1315 UTC. La figura 5 mostra le condizioni di illuminazione completamente diverse da quelle della figura 2. |
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FIG. 5 | |||
FIG. 6 PREVISIONE PROPAGAZIONE 20 OTTOBRE 2019 | |||
LA QSL DI CONFERMA DEL 1983 | |||
La stazione confermò il rapporto di ricezione con lettera personale, dai
contenuti tecnici impeccabili (leggi
pdf) e cartolina QSL-FOLDER molto dettagliata accludendo anche un
opuscolo informativo dal quale ho desunto immagini e informazioni per
compilare questa pagina. Per la trasmissione speciale del 20 ottobre la stazione ha inviato una QSL (vedi in calce) in formato elettronico: i tempi cambiano e le stazioni si adeguano. |
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QSL LATO 1 | |||
QSL LATO 2 | QSL LATO 3 | ||
QSL LATO 4 | |||
LU1ZAB | LU4ZS | ||
LRA 36 IMMAGINE ATTUALE CON I CONTATTI | LRA36 EQSL SPECIALE TRASMISSIONE 20 OTTOBRE 2019 |